Lettera di intenti
Città del Messico, 31 marzo 2023
Gli atenei e gli istituti di formazione superiore che sottoscrivono la presente “Lettera di intenti” esprimono una comune, profonda preoccupazione civile e culturale per lo sviluppo di fenomenologie criminali aggressive e violente in significative aree del pianeta, e ne sottolineano le vaste, profonde implicazioni umanitarie e politico-istituzionali, economiche e sociali.
In base alla loro natura e missione sentono perciò la responsabilità di mettere i propri patrimoni di conoscenze specialistiche a disposizione della costruzione di alleanze e forme di cooperazione universitaria utili a contrastare l’ascesa del crimine organizzato.

In tal senso essi si dichiarano disponibili a promuovere, con ogni modalità possibile, le forme di impegno accademico e scientifico, di produzione e di formazione culturale, di ricerca e di trasmissione di conoscenza, in grado di contribuire a questa causa. Si dichiarano altresì interessati a praticare con continuità lo scambio di risorse umane, cognitive e istituzionali all’interno di progetti condivisi, in coerenza con le urgenze poste dai contesti di appartenenza e con i rispettivi quadri di riferimento normativi.
Auspicano che sulla base di questa comunità di intenti si possa definire una specifica area accademico-culturale internazionale di contrasto del crimine organizzato aperta e fondata sui principi di competenza e di qualità dell’etica pubblica.
La lettera è stata firmata dai seguenti organismi:
Università di Milano, Accademia Pontificia Mariana Internacional, Museo Memoria y Tolerancia, Istituto Mexicano para la Justicia, Seminario Universitario Interidisciplinario sobre Seguridad Ciudadana (UNAM), Universidad ICEL, Centro de Estudios Juridicos y ambientales A.C.