Cattedra Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, 2020
20 anni della Convenzione di Palermo. Lotta alla criminalità organizzata.
La Convenzione delle Nazioni Unite sulla criminalità organizzata transnazionale, firmata a Palermo nel 2000, rimane un riferimento normativo fondamentale per la cooperazione internazionale nella lotta alla criminalità organizzata.
A distanza di anni, è emersa l’esigenza di sostenere nuove strategie preventive e partecipative per le linee di intervento penale già previste, come già indicato nei protocolli aggiuntivi.
In tutto il mondo, infatti, le strutture criminali si stanno trasformando verso una logica di frammentazione violenta e di controllo del territorio.
È quindi fondamentale che le azioni di contrasto alla criminalità si svolgano secondo una logica multilivello: il tema della sicurezza deve essere affrontato attraverso un approccio condiviso con le realtà locali e con le città.
Oltre a evidenziare i successi ottenuti dalla Convenzione negli ultimi anni, proponiamo di avviare nuove riflessioni con la società civile per promuovere una diffusa cultura della legalità. Il programma ventennale prevede un percorso per fasi pensato per favorire sinergie e consapevolezza.
La prima tappa è stata l'incontro a Medellin con un'iniziativa di grande rilevanza simbolica contro la criminalità organizzata.
Le altre tappe, come gli avvenimenti di questi giorni, rappresentano un'occasione per un salto di qualità che stiamo facendo insieme alle istituzioni politiche e culturali e con la collaborazione delle organizzazioni delle Nazioni Unite che partecipano alle politiche di prevenzione della criminalità e di sicurezza territoriale, come UN habitat.
Secondo il primo documento ufficiale del gruppo organizzativo dei vent’anni della Convenzione (Palermo, novembre 2018) sono quattro le priorità che stiamo affrontando in questi incontri:
a) Individuare nuove strategie di prevenzione nella lotta alla criminalità organizzata;
b) individuare nuove forme di partecipazione della società civile, attuando i protocolli della Convenzione Palermo;
c) attuare programmi di sicurezza incentrati su specifiche realtà territoriali dando la priorità al concetto di città sicure;
d) Attuare i programmi di cultura della legalità ispirati al modello di Palermo.
II 3 dicembre 2019 IMJUS, UNODC e CROSS, con il patrocinio dell'Ambasciata d'Italia, hanno firmato una tabella di marcia definitiva per l'attuazione del programma per i vent'anni della Convenzione di Palermo.
Cooperazione tra Stati. L'espansione della criminalità organizzata.
Scenari e analisi.
4 settembre 2020 ore 11.00



Prima sessione con Nando Dalla Chiesa, Claudio La Camera, Antonio Balsamo. Gli strumenti della cooperazione internazionale. Nuovi approfondimenti.
Relazione di Antonio Balsamo
Dall'Europa a Hong Kong: opinioni in ebollizione.
Federico Varese, prof. di Criminologia dell'Università di Oxford.
“Crimini senza frontiere: strumenti internazionali per strategie nazionali”.
Antonio Mazzitelli (UNODC - Vienna)
“La comunità internazionale contro i crimini ambientali e le associazioni criminali”.
Felice Casson, ex magistrato e Senatore della Repubblica Italiana.
Organizzazioni messicane: verso una dimensione globale?
Con Monica Serrano, Eduardo Guerrero, Jorge Chabat, Ariel Avila.

